ABACOSPACE
 
ABACO SPACE / Contemporary Art
Zeitgenössische Kunst - Kulturraumes
 
 
MARIATERESA SARTORI

 

Biografia (1961), vive e lavora a Venezia.
Il suo lavoro è fortemente influenzato dall’interesse per l’approccio scientifico in quanto tale e in modo specifico per le neuroscienze, e la musica spesso in relazione al linguaggio. Dal 1999 insegna disegno a principianti assoluti applicando il metodo di Betty Edwards, Disegnare con la parte destra del cervello, che parte dagli stessi presupposti neuroscientifici che muovono la sua ricerca artistica.

La tensione tra oggettivo e soggettivo, tra unicità degli eventi e teoria generale nutre tutta la sua ricerca. L’artista spesso si avvale della collaborazione di esperti delle discipline nelle quali si addentra. I geologi Andrea Marzoli e Giancarlo Rampazzo nel caso del ciclo sui Sassi; il fisico teorico Bruno Giorgini per il ciclo sui flussi pedonali di Piazza San Marco confluito nella mostra Movimenti e situazioni, Galleria Michela Rizzo di Venezia, in dialogo con opere di Antoni Muntadas; la linguista Marina Nespor e il musicologo Nicola Campogrande per l’installazione sonora Il Suono della lingua acquisito dal museo della Fondazione Querini Stampalia all’interno del progetto Conservare il futuro a cura di Chiara Bertola.

In occasione di mostre personali e collettive ha esposto in numerosi musei tra cui: MMOMA, Moscow Museum of Modern Art, Palazzo Fortuny, Venezia; Museum of the Russian Academy of Fine Arts, San Pietroburgo; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; ICA, The show room, Londra; NGBK Berlino; Hangar Bicocca, Milano; Macro, Roma; Neue Galerie, Graz; Palazzo delle esposizioni, Roma; museo di Mucsarnok, Budapest; Careof, Milano; Folkwang Museum, Essen; Fondazione Querini Stampalia, Venezia.
www.mariateresasartori.it


 
27. Mai 2017 / 27 Maggio 2017
Mariateresa Sartori | Angelo Barone | Giampaolo di Cocco | Aroldo Marinai
 
Mariateresa Sartori
In G Major/In G Major
video, 5'40'', colors, sound, 2013
The use of the images is authorised by ERF EDGAR REITZ FILMPRODUKTIONS GmbH Muenchen

53 seconds of images taken from Heimat by Edgar Reitz accompanied by a piece of music in G Major and a piece of music in G Minor. Music changes, images remain always the same. It is a work about the pervasive power of music, how music influences not only our feelings but also our visual perception: we deform and distort the image just to adapt it to the rhythm and to the melody we are hearing. Consciously prevails the sensation that the visual image captures our full attention and all our senses; in reality and in spite of ourselves music determines tyrannically our perceptions, sensations, feelings, shaping and diverting thoughts at his pleasure. The video exemplifies this experience thanks to three big examples, Vivaldi and Mozart for the music, Heimat by Edgar Reitz for the image.
Mariateresa Sartori
In G Major/In G Major
video, 5'40'', colore, sonoro, 2013
L'uso delle immagini gode dell'autorizzazione della ERF EDGAR REITZ FILMPRODUKTIONS GmbH Muenchen

53 secondi di immagini tratte da Heimat di Edgar Reitz accompagnate alternativamente da un brano di musica in Sol Maggiore e da un brano di musica in Sol minore. Le immagini non cambiano, cambia sempre e solo la musica. E' un lavoro sulla potenza pervasiva della musica, su quanto questa influenzi non solo i nostri sentimenti ma anche la nostra percezione visiva: arriviamo a deformare l'immagine pur di adattarla al ritmo e all'andamento di ciò che stiamo ascoltando. A livello consapevole prevale la sensazione che l'immagine catturi tutta la nostra attenzione e tutti i nostri sensi, in realtà, e nostro malgrado, è la musica a dettare tirannicamente sensazioni, sentimenti, percezioni, plasmando e dirottando i nostri pensieri a suo piacimento. E' un lavoro esemplificativo che utilizza quindi grandi esempi: dal mondo della musica Vivaldi e Mozart, per le immagini Heimat di Edgar Reitz.
 
MariateresaSartori
"In G Major/In G Major", 2013 - video, 5'40'', colors, sound - Mariateresa Sartori